Domenica 2 Dicembre, la Sisport ha ospitato una tappa del Gazzetta Tpra Challenge: il circuito amatoriale nazionale promosso dalla Federazione Italiana Tennis e dalla Gazzetta dello Sport. La tappa è stata vinta da un socio Sisport: Alessndro Giannone.
Lasciamo la parola a Vittorio Buscemi, organizzatore della tappa (articolo tratto dal sito www.tpratennis.it)
" Che domenica entusiasmante. Alla fine alla Sisport si sono presentati ben 21 giocatori e chi avrà voglia di leggere questo articolo si potrà accorgere del pathos che il folto gruppo di spettatori ha provato di fronte a certe partite.
Cinque prequalifiche alle nove del mattino! Simone Della Guarda si ripropone anche su queste superfici con il suo tennis regolare, preciso e solido contro un bravissimo Stefano Data. Simone si fa rimontare dal 7 a 4 una partita che vede prevalere Stefano per 9 a 7. Sentiremo parlare di questo giocatore per la bravura e la solidità ostentata contro Simone, sicuramente non uno qualsiasi nel circuito. Intanto Virbino accede ai sedicesimi battendo un Alberto Librè ancora lontano dalla forma migliore. Giulio Bernardi si batte come un leone con il bravissimo Alessandro Ruggero junior, ma deve cedere il passo per 9 a 6 senza demeritare e facendo vedere colpi di altissimo livello tennistico. Intanto Giovanni Rizzi si sbarazza di Sandro Bisotti. Nei sedicesimi esordisce Francesco Giordano che batte con non poche difficoltà l'ottimo Alessandro Ruggiero. Suo papà, Pasquale, nella parte bassa del tabellone elimina Coffano in una sfida dal sapore antico (a Torino Pier e il Professore sono l'Università del TPRA). Intanto Leopoldo Bianco gioca forse la migliore partita da quando è nel TPRA ed elimina al tiebreack Stefano Data in una sfida lunga, estenuante ed elettrizzante. Giovanni D'Amore deve cedere alla verve di Giannone dopo aver rimontato da uno 0-3 fino al 3-3 (9 a 5 il risultato finale), Lo Vecchio elimina per 9 a 7 un deconcentrato ma sempre fortissimo Giovanni Rizzi. Il redivivo Benanti elimina per 9 a 3 un bravo ma falloso Gabriel Balteanu.
Nei quarti il Professore si prende la rivincita della semifinale di Rivoli della scorsa settimana (e che rivincita) sul Magnifico (che non sa come contrastare la regolarità spettacolare dell'avversario che non sbaglia un colpo): 6 a 1. Bolo raggiunge la semifinale battendo un claudicante Lo Vecchio per 6 a 0, Giannone e Giordano si affrontano in semi eliminando rispettivamente Santandrea e Bianco (quest'ultimo aveva dato tutto nella precedente sfida).
In semifinale Giannone è in super forma. Si porta sul 5 a 3 e vince in grande per 6 a 4. Ma la partita da raccontare è quella tra Bolo e il professore: un set ai sei durato un'ora e mezza!!!! Roba d'altri tempi. Merita una breve cronaca: 1-0 per il Porfessore; Ale non si scompone, ribatte dal secondo piano della sua altezza tutti i tentativi di pallonetto e si porta sul 3 a 1. Sembra che per il Professore sia finita ma con Pasquale nulla finisce, nemmeno giocasse con Roger! Si porta sul 4 a 3 d fronte ad un annichilito e sbigottito Ale che le tenta tutte ma che se le vede prendere tutte. Killer point, Ale chiude e si va sul quattro pari. Si prosegue: il Professore si porta avanti e vince il break. Contro break di Ale (che testa, che giocatore che concentrazione!) che smasha un vincente sul 15-40. Al tiebreak Bolo si porta sul 6 a 2 con quattro match point. Ma il Professore non demorde anche se esausto. Gliene annulla due di cui l'ultimo con un ace. Bolo ha paura, del Prof non si fida, conosce bene il personaggio. Smasha due palle e Pasquale le prende tutte. Alla terza il Prof sbaglia (ogni tanto ne sbaglia qualcuna, è umano anche lui!) manda fuori di oltre un metro e lascia la finale a uno stanchissimo Bolo. Partita vibrante. Ho provato a contare alcuni scambi: il record 47. Da paura! Meritavano entrambi la vittoria finale. Ma in finale uno strepitoso Giannone non dà tregua ad uno stanchissimo Bolo: finisce in poco meno di 40 minuti per 6 a 0 con Giannone che mantiene il suo repertorio di colpi di altissimo livello.
Concludo dicendo: leggete sopra e ho detto tutto. Un ringraziamento al circolo, al maestro Giacomo che ha presenziato e aiutato l'organizzazione del torneo, ottimo allenatore del vincitore (e si è vista la sua mano) e a tutti i 21 partecipanti. Grazie di cuore. A presto per nuove emozionanti sfide."